La struttura e l’evoluzione del Monte Etna nei disegni di Jean Houël
Il disegno al servizio della scienza
par Tiziana Abate (architecte)
Gli storici della scienza sembra non si siano mai occupati del contributo di Jean Houël (1735-1813) alla vulcanologia dell’Etna. Eppure l’artista, noto in Francia per i suoi quadri della presa della Bastiglia, aveva elaborato e disegnato una sua personalissima ipotesi sulla formazione dei vulcani, durante la sua permanenza in Sicilia, studiando il vulcano Etna. Stupisce e forse merita ulteriori approfondimenti il fatto che nonostante l’apporto scientifico dell’architetto francese alla geologia dei vulcani sia stato riconosciuto già dai suoi contemporanei, oggi il suo nome non compare più tra i pionieri della vulcanologia dell’Etna. Con questo lavoro si intende far luce su un volto inedito di questo artista che ha saputo con grande maestria mettere il disegno al servizio della scienza, riconoscendogli un ruolo gnoseologico. Infatti le immagini elaborate per spiegare le sue teorie costituivano non solo uno strumento per la divulgazione delle idee ma anche di verifica e di conoscenza. I disegni realizzati per spiegare la formazione dei vulcani sono dunque immagini che producono pensieri, che informano, che divulgano conoscenza, aprendo a un nuovo, più moderno, modo di studiare il vulcano.